Una buona notizia: la Puglia sarà la prima regione in Italia a mettere al bando la plastica monouso e i sacchetti di plastica dalle proprie spiagge. Altre realtà italiane come Senigallia (Ancona) e Lampedusa hanno già adottato ordinanze di questo tipo ma la Puglia è la prima realtà regionale ad andare verso un turismo sempre più sostenibile.

La regione anticipa di due anni la direttiva comunitaria europea che metterà al bando la plastica monouso, facendo così sparire oggetti di plastica come cannucce, posate, bicchieri e piatti che costituiscono il 49% dei rifiuti marini.

Dalla prossima estate perciò 200 balneatori pugliesi, resisi conto che la raccolta differenziata non basta, ridurranno il consumo di questo tipo di plastica che sarà sostituita da contenitori e attrezzi in cellulosa biodegradabile e utilizzeranno solo buste di carta.

Nei giorni scorsi è stato l’assessore regionale al Bilancio con delega al demanio marittimo Raffaele Piemontese ad annunciare l’ordinanza, figlia dell’accordo raggiunto con i rappresentanti dei sindacati balneari e delle associazioni ambientaliste.

È lo stesso Piemontese a dichiarare: «D’intesa con il presidente della regione Michele Emiliano ho proposto ai rappresentanti degli stabilimenti balneari, che hanno condiviso all’unanimità, la decisione di dire stop sin da questa stagione estiva alla plastica sui nostri lidi, a favore invece di materiale compostabile e monouso. È un risultato prezioso per l’equilibrio futuro del nostro ambiente marino».

Alessandro Volpi