Che il nostro mare sia pieno di plastica a Stefano Rossini (giornalista), Matteo e Pietro Munaretto (rispettivamente tecnico radio tv e agente di polizia municipale) non va proprio giù. Così, da velisti appassionati quali sono, hanno deciso di trasformarla… in una barca a vela.  

“Stiamo realizzando un progetto senza scopo di lucro”, ci hanno raccontato “per sensibilizzare al problema della plastica usa e getta e la sua dispersione in mare chiamato  ‘Mal di plastica’. Abbiamo pensato di trattare questo tema così importante con molta ironia e con una folle impresa”.

In cosa consiste? “Costruire un catamarano di circa sei metri per tre interamente con materiale di recupero, principalmente bottiglie di plastica raccolte dagli alunni di alcune scuole elementari del riminese, che riceveranno in cambio una borraccia di alluminio”. L’intenzione è navigare a bordo del catamarano da Rimini a Venezia quest’estate, su un percorso di 95 miglia. 

“La barca sarà spinta da una vela, un motore elettrico e un sistema a pedali. Tutto il materiale video della costruzione, del viaggio e degli eventi sarà raccolto per realizzare un documentario. Tutta la navigazione avverrà vicino alla costa per essere maggiormente visibili e per consentire a chiunque di raggiungerci a nuoto, in barca o in pedalò per diventare una sorta di carovana del mare sensibile al problema in questione. Il viaggio durerà circa quattro e non prevederà soste (salvo imprevisti).

QUESTO IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DELL’IMPRESA

QUESTO IL SITO WEB DEL PROGETTO